Sette stagioni, tante battaglie e un legame che va oltre il campo: Fabrizio Favaro, numero 22, nato l’11 maggio 1987, continua la sua avventura con il Basket Fisle. Una presenza costante, esempio di dedizione e attaccamento alla maglia, che lo rende una delle figure simbolo della storia recente biancorossa.
In campo, Friz è uno dei playmaker della squadra, riconosciuto per la sua capacità di leggere il gioco e guidare i compagni. Gran penetratore, è uno specialista del primo passo con cui riesce a bruciare l’avversario e creare spazi preziosi per sé e per la squadra.
Le parole di Friz
Friz, più di sette anni con la maglia del Fisle: cosa rappresenta per te questa lunga avventura in biancorosso?
“Il Fisle e il CSI sono stati il perfetto compromesso per conciliare lo sport con tutto il resto. Negli anni si è formato un gruppo incredibile e andare in palestra è sempre un piacere.”
Essere da così tanto tempo un punto fermo della squadra ti rende anche un riferimento per i più giovani: come vivi questo ruolo?
“Lo vivo con sciallezza totale. Se qualche giovane vuole una lezione, sono qua!”
Dopo tante stagioni, quali motivazioni e obiettivi ti spingono ancora a restare protagonista con il Fisle?
“Mi trovo in un contesto che mi piace e le premesse per divertirsi ci sono tutte. Giocare e competere con e contro amici di una vita è già uno stimolo importante.
I deludenti risultati dello scorso anno saranno benzina per tutta la squadra!”
La voce della società
Il presidente ha voluto sottolineare l’importanza della conferma di Favaro, figura storica e punto di riferimento del gruppo:
“Friz è una bandiera del Fisle. In questi sette anni ha dimostrato attaccamento, serietà e disponibilità, diventando un esempio per tutti. La sua presenza dà continuità e identità alla squadra, ma anche grande serenità allo spogliatoio. Averlo ancora con noi è un segnale forte di stabilità e voglia di crescere.”